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La provincia di Bologna comprende l’Emilia sud-orientale e sette comuni il cui territorio è interamente compreso nella regione storico-geografica della Romagna: Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Dozza, Fontanelice, Imola, Mordano.

Il territorio provinciale si estende principalmente in pianura e in collina (la montagna occupa il 21,3% della provincia, contro una media regionale del 25%).

I principali fiumi che attraversano il territorio provinciale sono il Reno (211 km), che raccoglie quasi tutte le acque del Bolognese, il Santerno (85 km), il Sillaro (66 km), il Savena (54 km), il Samoggia (53 km), il Setta (40 km), e l’Idice (77 km).

Degno di nota per la sua particolarità è il torrente Dardagna, unico fiume del territorio della provincia di Bologna che confluendo nel Panaro è parte del bacino idrico del Po. Nell’esteso sistema collinare spiccano due dorsali che si pongono trasversalmente alle valli principali: il Contrafforte pliocenico e la Vena del gesso. Caratteristici e quasi unici al mondo sono i calanchi, formazioni collinari scavate dallo scorrere delle piogge sui versanti argillosi di diverse densità, presenti lungo la Vena del gesso sulle colline da Reggio Emilia fino alla provincia di Rimini.

Natura

Il patrimonio floro-faunistico del territorio bolognese è gestito attraverso un sistema rappresentato da ben 21 aree protette e 31 siti di importanza comunitaria. La superficie complessiva nellottobre 2004 ammontava a 71.684 ha (pari al 19,36% della superficie provinciale). In particolare ritroviamo 5 Parchi Regionali (Corno alle Scale, Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, Monte Sole, Abbazia di Monteveglio, Laghi di Suviana e Brasimone), 2 Parchi Provinciali (Montovolo, La Martina), 1 Riserva Naturale (Bosco della Frattona), 13 Aree di Riequilibrio Ecologico (ARE). La presenza di habitat di interesse comunitario (pSIC e ZPS previsti dalla Dir. 92/43/CEE) è discreta: 34, pari al 25,4% di quelli elencati dalla Commissione Europea per la regione continentale. Sono inoltre state censite sul territorio provinciale 70 diverse specie tra quelle elencate nellallegato I della Direttiva Uccelli”.

Economia

I settori trainanti dell’economia regionale sono: l’agricoltura (ortaggi, cereali – famosa la patata DOP di Budrio), l’allevamento (suini e bovini) e la piccola e media industria nei settori alimentare, meccanico, della ceramica e dell’elettronica. Di rilievo l’attività della Fiera di Bologna, dove vengono organizzate manifestazioni internazionali (Motor Show) e l’infrastruttura dell’Interporto di Bologna per il carico e lo scarico delle merci provenienti in container dal porto di Ravenna.

Di admin

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